Dopo la Coppa Nissena la Pedavena con l'Osella Fa30
Archiviata la bella prova di Caltanissetta di domenica scorsa, nella quale ha conquistato un secondo posto di classe e un ottavo assoluto alla guida della divertente Radical Sr4 1600 del team Autosport Sorrento, per Diego Degasperi è già tempo di programmare il finale di stagione, che si preannuncia elettrizzante.
«Alla Coppa Nissena mi sono divertito molto – racconta il pilota trentino – dando il meglio nella prima manche, affrontata su asfalto leggermente bagnato. Nella seconda ho pensato a chiudere la gara senza intoppi. Ora è tempo di tornare a domare i cavalli dell'Osella Fa30, che riprenderò in mano in occasione dell'ultima prova del Civm, la Pedavena Croce D'Aune del 7 e 8 ottobre e poi anche in una gara successiva».
Diego ha infatti stipulato un nuovo accordo con il Team Faggioli per utilizzare il bolide che tanti trofei ha portato a Simone prima del suo passaggio alla Norma. Il contatto non è una novità, già nel 2013 il driver trentino si era messo alla prova con questa vettura, ma il risultato più eclatante lo ha raggiunto nell'ultima Trento – Bondone, chiusa con il terzo posto assoluto e il tempo di 9'43”13.
«Il team Faggioli è un gruppo fantastico. - racconta - Sono professionisti in tutto, ma allo stesso tempo si respira un clima familiare, che ti fa sentire a casa. A partire dalla moglie Beatrice, continuando con mamma Graziella, che ti sgrida se non mangi tra una manche e l’altra, e con i preziosi consigli di papà Mario, sempre vigile ed attento. Poi ci sono Marcello, Sergio, Emiliano e Franco, ognuno di loro ha compiti precisi da svolgere. In quanto alla vettura, questa è l’Osella FA30 uscita per prima dalla factory di Enzo Osella, è quella con la quale Simone ha vinto tantissimo, è una emozione guidarla ed anche una grande responsabilità. I 500 cavalli li senti tutti, quando spingono da dietro ti danno una sensazione indescrivibile».